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Analisi SWOT partecipata - Malta 18th Febbraio 2020
ISPRA - May 2020

Tema di discussione: definizione condivisa e partecipata dei principali rischi connessi ai vincoli e alle opportunità più significative a fronte dei punti forza utilizzando lo strumento SWOT rispetto alla catena di passaggi relativi al flusso di informazioni sui sistemi di gestione delle policies inerenti le NIS e la Sea Bed Integrity

Partecipanti: Università di Palermo, ISPRA, CNR-IAS, Università di Malta, ERA Malta, DFA Malta

Partner coordinatore dell’attività: ISPRA

Descrizione attività svolta:L’analisi SWOT partecipata è una tecnica che nell’ambito del percorso partecipativo è stata utilizzata per definire in maniera condivisa e partecipata un quadro dei principali rischi connessi ai vincoli e delle opportunità più significative a fronte dei punti forza individuati nel contesto dagli attori chiave (key players tecnici) del percorso stesso. A tal fine la sua conduzione si articola in due momenti fondamentali: nel primo i partecipanti ricevono dal conduttore dell’incontro le informazioni su metodo, obiettivi, risultati attesi e fasi del percorso partecipativo in generale e sullo svolgimento dell’incontro in particolare; successivamente i partecipanti vengono invitati a collaborare con idee, suggerimenti, proposte creative alla individuazione delle migliori strategie comuni per valorizzare il progetto e renderlo efficace. Pertanto, in occasione di questa attività, dopo una panoramica generale del WP5 incentrata sul ruolo dei processi partecipativi nel progetto Harmony è stato condiviso lo strumento del database degli stakeholder e la relativa stakeholder map. Lo stesso parziale output dell’infografica è stato mostrato quale esempio come percorso di co design Il dibattito si è concentrato maggiormente sulle esigenze ed i punti di vista dei ricercatori assecondata dai facilitatori che hanno puntato su questa base di partenza comune che potrà essere sviluppata negli incontri successivi Nello specifico si sono definite in un quadro dettagliato i punti di forza e di debolezza rispetto alla catena comunicativa che caratterizza le informazioni su NIS e Sea Bed Integrity.

Elementi emersi durante l’attività: Attraverso l’analisi SWOT partecipata si è potuto stilare un quadro preciso dei punti di forza e dei rischi in cui è evidente una particolare difficoltà ad inquadrare il tema della comunicazione. Nello specifico sono stati definiti i seguenti punti di forza:

  • necessità di mantenere aperta la discussione sulla SWOT tramite una piattaforma informatica che consenta di lavorare in modalità asincrona sulla definizione dei punti messi in evidenza dalla SWOT
  • condivisione all’interno del gruppo dei partner di Harmony degli elementi di analisi delle policies e del sistema di governance a queste connesse
  • primo approccio alla definizione delle questioni inerenti i temi della comunicazione degli esiti delle ricerche e alla circolazione delle informazioni per gli ambiti definiti dal progetto
  • principali differenze e punti di convergenza che contraddistinguono il sistema di campionamento e raccolta dei dati nei due Paesi e la relativa attivazione di un protocollo di rapid response